Cacao cibo degli dei


Theobroma cacao. Il cacao è originario dell'America centrale tropicale, in particolare del Messico e delle foreste equatoriali del Sud America. Attualmente è coltivato in diverse regioni equatoriali, come la Costa d'Avorio, il Brasile, l'Indonesia e la Malesia.
La droga è costituita dai semi, i quali, allo stato fresco, sono inodori, astringenti e piuttosto amari; questi vengono innanzitutto privati della polpa che originariamente li contiene, poi vengono posti in vari recipienti (volendo anche in dei buchi nel terreno) dove verranno lasciati fermentare. Questo processo dura circa tre giorni, durante i quali fuoriesce del liquido per cui i semi cambiano colore, sapore ed odore; una volta tostati, infine, acquisteranno l'odore, il colore ed il sapore caratteristici, grazie anche all'ossidazione di composti fenolici presenti all'interno.
I semi contengono circa il 50% di lipidi che costituiscono il burro di cacao, questo è niente altro che una massa bianco-giallastra untuosa, utilizzato come eccipiente. La teobromina, un alcaloide presente nelle foglie di cacao e nei suoi derivati, durante la fermentazione, passa in gran parte nei tegumenti del seme, dai quali viene estratta; questa ha lieve azione diuretica e vasodilatatrice, oltre che stimolante (è presente in piccole quantità anche nelle foglie di tè).
Un recente studio promosso dall'Istituto Nazionale Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran) di Roma asserisce che il cioccolato faccia bene al cuore infatti i risultati hanno dimostrato che il cioccolato fondente, aumenta ben del 20% le concentrazioni di antiossidanti nel sangue, inoltre si ritiene che questo possa ritardare l'indurimento delle arterie per i fumatori, aiutando così a diminuire la probabilità di malattie cardiache. Ulteriori studi sostengono che il cioccolato influisca positivamente sull'umore e aumenti il desiderio sessuale grazie ad alcaloidi in esso contenuti.
Il cioccolato però, è un nemico per i nostri amici animali, infatti pare che essi non riescano a metabolizzare la teobromina, particolarmente presente nel cioccolato provocando così effetti come convulsioni, arresti cardiaci ed in certi sfortunati casi anche la morte. (E. Maugini, L. Maleci Bini, M. Mariotti Lippi "Manuale di botanica farmaceutica", ed. Piccin, Padova 2003)

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